CINA: A YULIN SI FESTEGGIA IL SOLSTIZIO
D’ESTATE CON UN FESTIVAL A BASE DI CARNE DI CANE!
Festival
di Yulin, un villaggio nel sud della Cina, dove il solstizio d’estate è
celebrato con un festival a base di carne di cane. Secondo le stime, sono circa
10,000 i cani macellati ogni anno proprio in occasione del Yulin Dog Meat
Eating Festival, mediate elettrocuzione, bruciati e scuoiati vivi. In queste
ultime ore prima dell’inizio del massacro, le associazioni e gli animalisti di
tutto il mondo stanno facendo sentire la propria voce attraverso siti internet
e social network. Inoltre, il movimento globale Notodogmeat ha consegnato una
lettera scritta dall’organizzazione The World Protection for Dogs and Cats in
the Meat Trade per chiedere all’ambasciatore cinese a Washington di attivarsi
affinché questo festival venga annullato.
A
tutte le feste che credono di celebrare Madre Natura mediante la morte violenta
di esseri innocenti, desideriamo contrappore tutte quelle celebrazioni che
testimoniano quanto la Terra
sia ricca e fertile di frutti che non arrecano danno a nessun essere vivente.
L’Asia
Canine Protection Alliance (ACPA) ha lanciato nei giorni scorsi una petizione a
livello sia vietnamita sia internazionale per chiedere al governo vietnamita la
fine del furto, del commercio, della macellazione e del consumo di carne di
cane. Il governo vietnamita, come anche i governi di Laos e Cambogia, si è
mostrato favorevole a una moratoria sul commercio di cani destinati
all’alimentazione umana, preoccupato in particolar modo per il grave rischio
per la salute umana, e ha chiesto all’ACPA di offrire il suo supporto con
programmi di controllo ed eliminazione della rabbia.
Fermare
questo commercio non deve essere considerato un’utopia: nel dicembre 2014 la
macellazione e il consumo di carne di cane è stato vietato in Tailandia a
seguito dell’approvazione della prima legge di protezione degli animali
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tutta la notizia e firma la petizione: